Il gerbillo della mongolia

Il Gerbillo della Mongolia (meriones unguiculatus)

Vive nei territori stepposi e aridi della Mongolia e della Cina. Si nutre di erbe, radici, insetti, e semi.

 

Caratteristiche comportamentali e habitat naturale

Sono animali socievoli e molto territoriali, la loro attività è prevalentemente notturna e si rifugiano in gallerie scavate nel terreno nelle quali vive in famiglie numerose. Di solito formano delle coppie monogame con il maschio che prende parte all’allevamento dei piccoli. La morte di uno dei due partner può indurre il gerbillo sopravvissuto a rifiutarne altri. All’interno del gruppo c’è una organizzazione gerarchica. L’introduzione di un nuovo soggetto nel gruppo può generare un rifiuto da parte del soggetto dominante. Quando viene segnalato un pericolo i gerbilli battono le zampe posteriori per segnalare il pericolo.

 

Caratteristiche anatomiche e fisiologiche

Solo i denti incisivi, come tutti i Miomorfi (criceto, topo e ratto), sono a radice aperta. E come tutti i Miomorfi la loro formula dentaria è la seguente:

 

Incisivi 1/1, canini 0/0, premolari 0/0, molari 3/3

Posseggono una ghiandola detta di Harder localizzata nella congiuntiva, che nel gerbillo ha un’importante funzione di termoregolazione. Infatti oltre alla produzione di porfirine sono prodotti degli acidi grassi che mescolati con la saliva e distribuiti sul corpo dall’animale contribuiscono ad isolare l’animale dal freddo. Se l’ambiente è molto caldo questa ghiandola produce meno secreto, il gerbillo si fa un bagno di sabbia e subito dopo si lava con la saliva per eliminare la pellicola di grasso. Inoltre il gerbillo  possiede una ghiandola ventrale il cui secreto serve  per  marcare il territorio e nella femmina è utilizzata anche per marcare i piccoli. In cattività la riproduzione è continua. La gravidanza è di 24-26 giorni al termine della quale nascono 4-6 piccoli. La femmina può avere un estro post parto di 24 ore. Lo svezzamento è a 17-21 giorni e già  a 15 giorni si somministra del pellet per adulti inumidito con acqua. La maturità sessuale avviene a 6-8 settimane. Non è necessario allontanare il maschio dalla femmina dopo il parto. Durante la gravidanza si può aumentare il livello proteico dell’alimento con l’aggiunta di larve della farina.

La vita media è di 3-4 anni .

Indicazioni sulla gestione in cattività       

Alloggio

Le gabbie devono essere ampie e alte per permettere loro di saltare. Possono essere aggiunti dei tubi di PVC per simulare le loro tane. Siccome sono animali che producono poca urina, per il fondo della gabbia si può utilizzare del tutolo di legno compresso, della sabbia con della paglia ed aggiungere qualche pietra. Si deve evitare il tutolo di mais in quanto il gerbillo tende ad ingerirlo. E’ bene fornire anche una bacinella piena di sabbia per dar loro la possibilità di farsi il bagno. Si può aggiungere un nido imbottito con paglia ed una ruota. La temperatura ambientale dovrebbe essere intorno ai 20-22 °C, mentre l’umidità intorno al 40-50% se questo limite è superato si avranno alterazioni della pelliccia.

Alimentazione

Il pellettato impiegato per i topi ed i ratti va bene, ma siccome è troppo secco può succedere che sia poco apprezzato dal gerbillo e soprattutto dai giovani; all’occorrenza si può tentare di migliorarne l’appetibilità inumidendolo con dell’acqua. Si può integrare la dieta con l’aggiunta di vegetali (non utilizzare il prezzemolo), semi e frutta. Una volta a settimana si possono somministrare 2 tarme della farina per ogni singolo animale. Inoltre possono essere somministrati una volta a settimana anche della ricotta, del tuorlo d’uovo o dello yogurt naturale. La frutta secca va aggiunta solo come premio. L’acqua non deve mai mancare e va somministrata con un beverino.