Lo sviluppo comportamentale del cagnolino

Dott.ssa F. Rota

Lo sviluppo comportamentale del cucciolo:

L’età evolutiva di un cane è di circa 2 anni, molto breve rispetto a quella dell’uomo, che quindi ha difficoltà a tenere il passo con la rapidità di maturazione e crescita del suo beniamino.

Errori educativi commessi in questo biennio critico, possono ripercuotersi su tutta la vita adulta dell’animale.

Già nella vita pre-natale, emozioni e sensazioni vissute dalla mamma in gravidanza possono influenzare l’indole dei nascituri, ad es. a circa 21 giorni di gestazione, i feti iniziano a sviluppare la percezione tattile e, se mamma cagna lo gradisce, accarezzarle delicatamente e dolcemente  l’addome per circa 10-15 minuti al giorno, favorirà la nascita di cuccioli che amano il contatto fisico e le carezze.

Diversi studi hanno dimostrato che, se la femmina subisce eventi stressanti in gravidanza, partorirà dei piccoli più reattivi e meno tranquilli, poiché i feti, dal grembo materno, percepiscono le emozioni della mamma.

0-14° giorno, periodo neonatale: si sviluppa il legame di attaccamento della mamma verso la prole.

Alla nascita i cagnolini sono ciechi e sordi, non sono in grado di defecare ed urinare da soli e sono completamente dipendenti dalle cure materne per la loro sopravvivenza.

Nell’arco delle 24 ore, trascorrono circa 8 ore succhiando il latte, le restanti dormendo.

Al termine di ogni poppata, mamma cagna rovescia i cuccioli sulla pancia e li lecca vigorosamente, per stimolare le eliminazioni. Con questa cura, la mamma insegna anche ai figli la corretta postura di pacificazione (pancia all’aria, appunto).

Il sonno dei neonati va rispettato e bisogna evitare di disturbarlo od interromperlo, perché è proprio durante il riposo che il sistema nervoso, ancora immaturo, completa il suo sviluppo ed i neuroni stabiliscono le loro connessioni reciproche.

I piccoli presentano dei riflessi primari, tipici dell’età, ad es. il riflesso della suzione e quello del termo-tattismo (la ricerca del contatto con superfici calde), che permette d’individuare il capezzolo, per citare solo i più importanti.

 

14° giorno: iniziano ad aprirsi gli occhi (ma la vista completa il suo sviluppo solo intorno ai 3 mesi) e le orecchie (in realtà l’udito è pienamente formato dalla nascita, ma sottili strati di pelle rivestono, occludendolo, il condotto uditivo esterno).

 

 

3-4 settimane: si sviluppa il legame di attaccamento del cucciolo verso la mamma.

Si forma la soglia di reattività, il piccolo inizierà ad abituarsi agli stimoli provenienti dall’ambiente che lo circonda e non vi reagirà in modo eccessivo.

Comincia la vita di relazione (occhi ed orecchie sono ormai aperti, il cagnolino può interagire con il mondo), compaiono i primi movimenti della coda (perché ora c’è bisogno di comunicare con gli altri!)

 A 21 giorni circa eruttano i denti da latte (i primi a spuntare sono i canini, gli ultimi i premolari).

4 settimane: inizia lo svezzamento.

 

1-5 mesi: è il periodo in cui il cucciolo socializza con il mondo e con le altre specie (uomo compreso).

Sempre nel pieno rispetto delle inclinazioni ogni individuo, iniziare brevi interazioni (10-15 minuti al giorno) a partire dalle 3 settimane di età, favorirà lo svilupparsi di un carattere più socievole e positivo verso le persone.

Il cucciolo impara tutti quei comportamenti, che gli saranno indispensabili nella sua vita adulta.

L’adozione non dovrebbe mai avvenire prima dei 3 mesi d’età!!!

5-12/18 mesi, adolescenza: la sua insorgenza e la sua durata sono molto influenzate dalla razza, più la mole del cane è grande, più il suo sviluppo sarà tardivo.

 

  • Il cagnolino si fa sempre più indipendente dalla mamma.
  • Entro il 7° mese si ha la completa sostituzione dei denti da latte.
  • Proprio come un adolescente umano, nel giovane cane inizia a comparire il comportamento sessuale e l’individuo “sfida il mondo” per trovare un suo ruolo ed un suo rango all’interno del gruppo familiare.

E’ sempre un periodo estremamente delicato, che va seguito con particolare attenzione.

2-3 anni, maturità sociale: il cane è ormai adulto ed il suo carattere ben formato e sedimentato.

 

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Cane